Lo Nota informativa sulla Global Sumud Flotilla
Aggiornamento al 1° ottobre 2025
In data odierna, una delle imbarcazioni della Global Sumud Flotilla, iniziativa internazionale volta a sensibilizzare sull’emergenza umanitaria nella Striscia di Gaza, è stata oggetto di un intervento da parte delle forze navali israeliane. L’abbordaggio è avvenuto in acque internazionali, a circa 70 miglia dalla costa, e ha coinvolto la nave Alma, con a bordo attivisti provenienti da diversi Paesi, tra cui cittadini italiani.
Le autorità israeliane hanno motivato l’intervento come misura di sicurezza, in linea con il blocco navale vigente. Alcuni attivisti hanno denunciato difficoltà tecniche e disturbi alle comunicazioni, interpretati come forme di pressione psicologica. Al momento, non si registrano feriti, ma la situazione resta sotto osservazione da parte delle autorità diplomatiche e di sicurezza italiane.
In Italia, l’evento ha suscitato reazioni politiche e sindacali. È stato proclamato uno sciopero generale per il 3 ottobre da parte di alcune sigle, in segno di protesta contro l’intervento militare su navi civili. La Commissione di Garanzia ha sollevato dubbi sulla regolarità della proclamazione, per mancato rispetto dei termini di preavviso.
Presidi e manifestazioni di solidarietà sono in corso in diverse città italiane, promossi da associazioni pacifiste e gruppi di attivisti. Il Copasir, in raccordo con AISI e AISE, sta monitorando l’evolversi della situazione.
Le istituzioni italiane invitano alla prudenza, al rispetto del diritto internazionale e alla tutela dell’incolumità dei cittadini coinvolti. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti dalle autorità competenti.

