Dichiarazione del sindaco De Toni sulla sicurezza a Udine
“La sicurezza non si affronta con slogan, ma con serietà istituzionale” – così il sindaco Alberto Felice De Toni ha replicato al dibattito in Consiglio regionale, sottolineando le azioni concrete avviate dalla sua amministrazione: sicurezza sussidiaria su autobus e parcheggi, agenti di quartiere, 56 referenti operativi per la sicurezza partecipata (replicata anche a Gorizia), pattuglie interforze coordinate dalla Prefettura. Ha chiarito che, per normativa, nelle città capoluogo la pubblica sicurezza è competenza di Prefetto, Questura e funzionari di polizia. Il confronto tra istituzioni è costante, con comitati d’ordine che si riuniscono anche due volte a settimana. De Toni ha infine aperto al dialogo, proponendo un incontro in Comune con il Vicepresidente Anzil, il Questore e il Prefetto per valutare proposte e rafforzare le misure già attive

