La legge 482/99 tutela le minoranze linguistiche
Negli ultimi anni si è registrato un crescente interesse per l’insegnamento del friulano nelle scuole del territorio. Genitori e studenti chiedono sempre più corsi e attività in lingua locale, segnando un’inversione di tendenza rispetto al passato.
La Legge 482/99 tutela le minoranze linguistiche, e il friulano gode di protezione, ma è la domanda dal basso che sta spingendo le istituzioni a potenziare l’offerta. Progetti come *”Lenghe e identitât”* coinvolgono centinaia di alunni, mentre alcuni istituti introducono materie veicolari in friulano.
C’è chi vede in questa rinascita un modo per preservare la cultura locale, mentre altri sottolineano i benefici cognitivi del bilinguismo. Resta il fatto: la lingua di Pasolini e Marchetto non è più solo un ricordo, ma un patrimonio che le nuove generazioni vogliono vivere.