Dalla Turchia è partita una nuova mobilitazione navale diretta verso Gaza: 45 imbarcazioni civili hanno salpato dal porto di Arsuz, nella provincia di Hatay, per denunciare il blocco israeliano e portare solidarietà al popolo palestinese. L’iniziativa, promossa dalla “Piattaforma pro Palestina”, segue il sequestro della precedente Flotilla da parte di Israele. Le navi, cariche di attivisti e bandiere turche e palestinesi, hanno ricevuto la benedizione collettiva prima della partenza. «Chi tace è complice del genocidio», ha dichiarato il portavoce Feridun Ozdemir. Nessun coinvolgimento diretto del governo turco, ma l’azione ha forte impatto simbolico. Resta incerta la possibilità di raggiungere le acque di Gaza.
