Dopo la violenta aggressione transfobica avvenuta nella notte tra venerdì e sabato, il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni ha espresso ferma condanna, chiamando in causa l’europarlamentare leghista Roberto Vannacci. La replica non si è fatta attendere: «Pensi a governare. A Udine, con lui, gli episodi di impunità sono all’ordine del giorno», ha dichiarato Vannacci, sollevando polemiche sul clima di sicurezza nella città. Le dichiarazioni incrociate hanno infiammato il dibattito politico locale, con reazioni contrastanti da parte di cittadini e forze politiche. L’episodio ha riacceso i riflettori sul tema delle discriminazioni e della tutela delle minoranze, chiedendo risposte non solo sul piano della sicurezza, ma anche su quello sociale e istituzionale.

(foto ANSA)