Il Friuli-Venezia Giulia si conferma tra le regioni più costose d’Italia, secondo i dati Istat elaborati dall’Unione Nazionale Consumatori. Con un’inflazione annua del 1,9%, le famiglie friulane affrontano un aggravio medio di 520 euro.
A livello urbano, Pordenone guida la classifica regionale con un rincaro di 513 euro (+2,1%), seguita da Gorizia (+2,2%, +500 euro), Trieste (+1,9%, +464 euro) e Udine (+1,7%, +415 euro. Il dato regionale è in peggioramento rispetto al 2024, quando il FVG era al quarto posto. L’aumento dei prezzi colpisce soprattutto beni alimentari e spese obbligate, rendendo il costo della vita sempre più gravoso per le famiglie. In un contesto nazionale dove Bolzano, Rimini e Venezia dominano la classifica delle città più care, il FVG si ritaglia un posto scomodo sul podio delle regioni con l’inflazione più alta.