Export anti-dazi: le PMI italiane reagiscono con forza
Confartigianato segnala una crescita del 5,3% dell’export verso 25 mercati strategici nei primi quattro mesi del 2025, a fronte di un calo del 2% negli altri Paesi. Le piccole imprese italiane, penalizzate dai dazi USA, puntano su mercati alternativi come Emirati Arabi (+20,9%), Brasile (+14%) e Svizzera (+13,1%). I settori trainanti sono alimentare, moda, mobili, metalli e occhialeria. Le PMI contribuiscono in modo decisivo: nei soli Emirati Arabi il loro export vale 3,5 miliardi. Il presidente Marco Granelli chiede più sostegno da Europa e Governo per superare ostacoli come burocrazia, fisco e costi energetici, superiori del 28% rispetto alla media UE. Se il trend prosegue, l’export potrebbe crescere di 20,4 miliardi nel 2025.