Il presidente di Confartigianato FVG, Graziano Tilatti, ha lanciato l’allarme: serve il dialogo, non una guerra commerciale. Secondo lui, un’escalation protezionistica danneggerebbe territori come il Friuli Venezia Giulia, che ha avuto scambi per oltre 2,7 miliardi di euro con gli USA solo lo scorso anno

Settori più colpiti

Agroalimentare: formaggi, vini, pomodori trasformati rischiano rincari fino al 50%.

Automotive: circa 2.500 imprese italiane coinvolte, molte delle quali producono componenti

Moda, farmaceutica, meccanica: esportazioni a rischio, con possibili perdite fino a 22 miliardi di euro

Effetti sull’occupazione

Si stimano fino a 145.000 posti di lavoro a rischio in Italia, con il Nord Est particolarmente esposto