Afds Udine rompe con Fidas: l’associazione friulana vota per l’uscita

A tre mesi dalle dimissioni del direttivo guidato da Roberto Flora, l’Afds di Udine ha ufficialmente deciso di uscire dalla Fidas. La svolta è arrivata con 130 voti favorevoli contro 100 contrari durante l’assemblea odierna, chiusa alle 12.30. Presenti 236 delegati su 193 sezioni, con oltre 51.000 donatori rappresentati.

Unico punto all’ordine del giorno: il rapporto con la Federazione, accusata di ricevere 80 centesimi a donazione, pari a circa 30.000 euro l’anno dalla realtà friulana. La seduta si è aperta con la lettura della relazione dei vertici Fidas. La presidente Manuela Nardon ha ricordato come non sia la prima rottura nella storia dell’associazione.

L’Afds, ora autonoma, si prepara a un nuovo capitolo.