Il vicepremier Matteo Salvini ha avanzato l’ipotesi di introdurre una fideiussione obbligatoria per gli organizzatori di cortei e manifestazioni pubbliche. L’obiettivo dichiarato è quello di garantire la copertura di eventuali danni causati durante gli eventi, tutelando cittadini, commercianti e forze dell’ordine.
La proposta nasce in seguito a recenti episodi di tensione registrati durante manifestazioni in diverse città italiane. Salvini ha sottolineato la necessità di “responsabilizzare chi scende in piazza”, distinguendo tra proteste pacifiche e atti di vandalismo.
Tuttavia, diversi esperti e giuristi hanno sollevato dubbi sulla compatibilità costituzionale della misura. In particolare, l’articolo 17 della Costituzione garantisce il diritto di riunione pacifica, senza condizioni economiche preventive.
Il dibattito è aperto e la proposta, al momento, non è stata formalizzata in un disegno di legge.