Le pensioni del futuro: il piano del governo prende forma
Il governo ha riaperto il cantiere delle pensioni, puntando su nuove formule di flessibilità. Tra le ipotesi principali, l’uscita a 64 anni con almeno 25 anni di contributi, sostenuta da una rendita derivante dal TFR accumulato durante la carriera lavorativa .
Questa misura mira a offrire un’alternativa alla Quota 103, ormai ridotta, e a contenere la spesa previdenziale. Per chi decide di restare al lavoro, si valuta l’introduzione di un bonus incentivante. Sul fronte dell’età pensionabile, l’esecutivo intende congelare